Il Teen Coaching è una specializzazione del Coaching Umanistico rivolta agli adolescenti per facilitarne la transizione verso l’età adulta.

Adolescere significa crescere fino alla maturità. L’adolescenza è quindi quella fase della vita che estingue l’infanzia e prepara alla vita adulta, in cui il ragazzo si sperimenta lontano dai propri genitori. Se ripensi alla tua adolescenza non puoi non ricordarla come l’età più bella ma anche più critica: un’età di passaggio caratterizzata da grandi cambiamenti fisici e dell’essere. Un laboratorio esistenziale complesso dove la scoperta, l’invenzione e la sperimentazione si alternano incessantemente, combinando momenti di felicità a tragedie che sembrano irreparabili.

A differenza di te genitore, tuo figlio adolescente non ha ancora una chiara identità, né fisica né culturale. La deve immaginare, sperimentare, costruire, decostruire e ricostruire.

Sono sicura che come genitore hai seguito e curato amorevolmente ogni dettaglio dell’infanzia di tuo figlio, dalla scelta della scuola, all’organizzazione delle feste; da quale tate assumere, alla scelta dello sport e degli hobby, passando per la cura dell’alimentazione, mossa dal desiderio profondo di vederlo felice e dall’intenzione di proteggerlo da possibili pericoli.

E poi, ad un certo punto, ti sembra di non conoscerlo più. Inizia ad avere un atteggiamento ostile e supponente. Trascorre ore chiuso in camera coltivando interessi di cui non sempre ti parla. Ti risponde il più delle volte a monosillabi poi, quando meno te lo aspetti, si impone alla tua attenzione per chiederti di aiutarlo a rispondere ai suoi interrogativi di senso e tu non ti senti sicura se quello che fai o che dici è giusto oppure no.

Se fino ad ora con il tuo aiuto ha imparato molto bene ad essere un bambino, adesso che è adolescente tuo figlio deve prepararsi ad essere adulto senza sapere come si fa. Per giunta è portato naturalmente a farlo in modalità “clandestina” rispetto allo sguardo a volte ammirato e a volte inquisitorio ma comunque sempre attento, e alla benevola curiosità, di te genitore.

Durante gli anni della scuola media ha avviato un processo di decostruzione del mondo infantile costruito da te genitore e ha iniziato a creare e ricercare i propri spazi di autonomia. In questa fase di transizione e di scoperta, che può durare anche a lungo, a tuo figlio adolescente mancano un ruolo specifico, specifiche responsabilità e l’esperienza e la conoscenza del mondo e di sé nel mondo. Ma possiede alcune grandi risorse che lo aiuteranno nella costruzione e nell’esistenza del proprio io: la plasticità cerebrale, la creatività, la speranza, l’immaginazione.

Solitamente chi evidenzia la crisi dell’adolescente e ne riscontra l’esistenza di un potenziale inutilizzato sei proprio tu genitore, ma può essere anche un suo insegnante, un tutor, o tuo figlio stesso.

Se tuo figlio adolescente non può esprimere la capacità di autorealizzazione di sé, e quindi il suo specifico modo di creare, soffre e manifesta segni di disagio. L’insofferenza, la noia, spesso un cattivo rendimento scolastico, non necessariamente sono generati da problemi o traumi; possono invece costituire segni di una mancata espressione di sé. Se tuo figlio, con tutte le sue potenzialità e specialità, non riesce a trovare i contesti per esprime se stesso e le sue risorse più autentiche, ecco che vive una profonda crisi esistenziale ed ha difficoltà a orientarsi sia nell’ambito scolastico che al di fuori di esso.

La relazione di Coaching che instaurerò con tuo figlio adolescente ha come obiettivo quello di individuare le sue potenzialità e di allenarle, per affrontare le sfide e gli ostacoli del cambiamento profondo e radicale a cui è sottoposto, e per disegnare i suoi sogni e le sue aspirazioni.

Nel percorso di Coaching rivolto agli adolescenti mi impegno a conciliare gli obiettivi di tuo figlio adolescente con quelli di te genitore – o dell’insegnante – per trovare un punto di contatto, perché penso che non ci sia cosa più preziosa per un figlio di una buona relazione con i propri genitori. Mi preme però sottolineare che il protagonista del percorso di teen coaching resterà sempre tuo figlio adolescente. Accompagnato da me, individueremo le attività e gli esercizi da svolgere quotidianamente che possano stimolare e rafforzare le sue potenzialità e le sue attitudini, fino a farle diventare poteri e talenti.

Il percorso di coaching per adolescenti è articolato in sessioni di 60 minuti, con cadenza quindicinale. Dopo ciascuna sessione tuo figlio riceverà un workbook personalizzato in cui troverà il riepilogo dei contenuti salienti della sessione; spunti teorici di interesse per la sua domanda di coaching; esercizi e domande stimolo per riflettere e lavorare sui suoi obiettivi; e il riepilogo dell’allenamento delle buone abitudini che vorrà attuare per realizzare il percorso di crescita personale che disegneremo insieme.

Nel percorso di teen e parent coaching, invece, lavoro in tandem con i ragazzi e con i genitori, in questo modo:

• Prima sessione di 60 minuti con te per l’analisi della domanda di coaching, per la costruzione di un’alleanza educativa e per lavorare sul miglioramento dell’efficacia e dell’esperienza genitoriale. Dopo questa prima sessione metterò a tua disposizione un workbook personalizzato, ricco di riflessioni ed esercizi per disegnare ed allenare il genitore che vorresti essere.
• Tre sessioni con tuo figlio, di 60 minuti ciascuna, per il percorso di teen coaching. Le sessioni sono cadenzate ogni 3 settimane, e tra una sessione e l’altra metterò a disposizione di tuo figlio dei workbook personalizzati per lavorare agli obiettivi che di volta in volta ci daremo; accrescere la sua motivazione, la sua autostima e la sua autoefficacia; disegnare un progetto di vita autorealizzante.
• Seconda sessione di 60 minuti con te, per la restituzione del profilo di tuo figlio, per riflettere insieme su quanto emerso dal tuo workbook e lavorare sulla tua crescita personale e come genitore.